Il babà pur essendo di origine polacca, è entrato a pieno titolo nella tradizione della pasticceria Napoletana, sia sotto forma di un grosso ciambellone servito con panna montata, sia più piccolo con crema pasticcera e amarene , oppure oblungo a forma di fungo, di varie misure. O babà nasce polacco,. I che gusto, e che prufumme! .

Il sito ufficiale del baccala dal 1999. Nei mari del Nord,. Tra un tuffo e uno spruzzo. Ma un giorno i Vichinghi. Lo videro, e allora. Il baccalà va ripulito bene levandogli le lische. Lessare il baccalà per pochi minuti in acqua bollente. Tagliarlo a pezzi di 50 gr. Pelate, lavate e lessate le patate. Passate baccalà e patate nel tritatutto.

Il sito Ufficiale del casatiello dal 1999. Pasqua, Gesù è risorto. Rotunno, gruosso, grasso e sapurito,. Salame, pepe, nzogna, acqua e farina,. La ricetta del Casatiello Napoletano.

Il cotechino è un insaccato di budello di maiale il cui interno è costituito da un impasto di carne magra di suino, lardo, cotenna, spezie ed erbe aromatiche. Dai, maiale, qua la zampa! Per gustarmi lo zampone. Carne magra, spezie e sale,. Se non vuoi usar la pelle,. Viene fuori il cotechino,.

La cozza Vive nel mare filtrando le particelle organiche. La cottura prolungata ne fa un alimento sicuro. Brutta, sporca, scura scura,. Dentro il mar non fa figura. Ma se è pronta da mangiare,. È davvero un altro affare! Ne puoi fare scorpacciate,. Con un poco di limone,.

Le freselle sono fette di pane di grano duro o integrale biscottato. Molto apprezzate in Campania in Calabria e in Puglia. A vedersi non è bella,. Ma nel Sud è molto amata. Questa, amici, è la fresella. È nutriente e duratura,. Può sfamare anche una folla. Olio, sale e pomodoro,.

I friarielli sono molto simili alle cime di rape, sono broccoletti con infiorescenze appena sviluppate. Si soffriggono in aglio, olio e peperoncino, e rappresentano uno dei piatti più caratteristici della cucina napoletana. Difficilmente si trovano lontano da Napoli. Nun teneva proprio capa;. Quanto soffro, nun se sape.

Il grano è un cereale che si distingue in grano duro a frattura vitrea idoneo per la trasformazione in semola e pasta e grano tenero a frattura farinosa per la farina, per farne pane e dolci. Come si cuoce il grano. Prima di tutto procuratevi del grano a chicchi, preferibilmente tenero, va bene anche quello duro. lasciatelo in una terrina .

Il vincitore della sfida no 71 é. Direi che sono riuscita nel mio intento. Forse a tratti mi avrete odiata, forse.